27/08/07

PREMI RITA 2007: l'altro lato della medaglia

Sono molti i blog romance americani e non in cui vengono riportate cronache della grande kermesse di Dallas e alcuni lo fanno non esattamente in termini entusiasti. Uno di questi è Dear Author in cui una delle blogger è stata a Dallas e ha potuto vedere e toccare con mano tutto ciò che altre possono solo immaginare. Cito qui di seguito un brano tradotto delle sue note sulla RWA Conference perchè mi sembra un buon modo per vedere anche 'l'altro lato della medaglia' di questa gigantesca festa del genere rosa, dopo le cronache vagamente 'di parte' delle autrici qui sopra. (per leggere molto di più e in lingua originale, clicca qui.)
Sono stata solo ad un Literacy Signing. Per l'occasione mi trascinai dietro da casa una valigia carica di libri con gran dispiacere di Ned che fu costretto a portarla ovunque (almeno quando non c'era nessun facchino in vista ) . Ero eletrizzata dal fatto di poter finalmente incontrare alcune delle mie autrici preferite. Questo però fu prima di comprendere che, perchè le mie autrici preferite rimangano tali, meno contatti ho con loro meglio è.
Se non siete mai state a un Literacy Signing ecco com'è. Mettono circa duecento autrici/autori in un salone con tanti tavolini da conferenza messi uno accanto all'altro. C'è caldo e non c'è abbastanza aria in circolo. Ogni autrice ha di fronte a sè una targhetta con su scritto il suo nome e sono tutte sistemate in ordine alfabetico. Alcune autrici, come Jennifer Crusie, Suzanne Brockmann, Nora Roberts e simili hanno delle postazioni speciali agli angoli della sala perchè le file di gente davanti a loro sono lunghissime.
La fila per entrare nella sala comincia molto prima che le porte vengano aperte. Penso di aver aspettato un buon 30/45 minuti prima di riuscire ad entrare nella sala. Cos'ho trovato una volta dentro? Alcuni comportamenti orribili, perciò ecco i miei consigli alle autrici che sono presenti al Literacy Signing:

per piacere evitate i seguenti brutti comportamenti

  • se dite che venite, fatevi vedere.
  • se dite che venite, cercate di rimanere sedute sulla vostra sedia per più di 10 minuti.
  • se venite e finite i libri [da firmare] non andatevene a chiacchierare con una collega dall'altra parte della sala. Avete tutto il tempo per chiacchierare con le colleghe.
  • se venite, siate cordiali con la lettrice che si ferma alla vostra postazione. Se non ce la fate ad essere cordiali, anche dopo un bel po' di tempo che state sedute là a rispondere sempre alle stesse domande, fate a meno di partecipare.
Le lettrici vengono da tutto il mondo per questo evento ( ho incontrato fans dalla Germania e dall'Australia) e il fatto che voi non dimostriate quel minimo di cortesia necessaria a farvi stare sedute per tutta la sua durata dimostra una singolare mancanza di rispetto nei confronti di chi vi legge. Non ce la faccio nemmeno a citare tutte le autrici che non sono rimaste dopo la prima ora. Nel momento in cui le ultime lettrici mettevano piede nel salone, direi che almeno un quarto o un terzo di loro avevano abbandonato le loro sedie e avevano lasciato la stanza o erano fuori a chiacchierare con una collega.

  • Siete stanche?Perchè non vi leggete un libro?
  • Non vi piacciono le vostre vicine di sedia? E se leggeste un libro?
  • Siete rimaste senza libri da far firmare?Parlate con le vostre fans.
  • Non vi piacciono questi eventi? FATE A MENO DI ISCRIVERVI !

E' possibile che gente come Nora Roberts, Jennifer Crusie, Suzanne Brockmann, Sherrilyn Kenyon, Christine Feehan si siano costruite un numero di lettrici devote ed entusiaste perchè a loro interessano abbastanza da rimanere sedute per ore ad incontrare ognuna delle loro fans e a firmare gentilmente i loro libri? Forse chi fra le altre aspiri a raggiungere lo status di autrice di bestseller farebbe meglio ad apprendere qualche nozione di marketing dalle signore sopraccitate!

Personalmente ho sviluppato una specie di cotta per
Meg Cabot durante uno di questi eventi. E' stato prima che diventasse quel fenomeno di vendite che è ora. Stava seduta un po' sconsolata al suo tavolino, dispiaciuta che il suo editore non l' avesse fornita di nessuno dei suoi libri per adolescenti quando le chiesi se ne aveva uno. Nonostante la mancanza dei libri e nonostante io non abbia comprato nessuno di quelli che mi offriva, lei rimase sempre allegra, gentile e piacevole. Mi viene sempre in mente questo episodio quando prendo un libro di Meg Cabot e ricordo la sua faccia sorridente e la sua gentilezza.

Quando mi incontrai con altre lettrici dopo il Literacy Signing, parlammo di quello che c'era più o meno piaciuto, delle autrici che che ci avevano deluso e di quelle che pensavamo fossero maleducate. Ricordo bene quella conversazione anche se sono passati anni. Sono sicura che anche altre lettrici se ne ricordano.


Ecco com'è l'atmosfera a un Literacy Signing: le lettrici si aggirano per le postazioni con
capienti borse in cui mettere i libri che hanno fatto firmare alle loro autrici preferite


Le autrici Robin Popp, Julie Anne Long and Kelley St. John pronte in postazione

l'autrice Sherrilyn Kenyon vestita da Cigno Nero al Literacy Signing di quest'anno




17/08/07

Una vera coppia in posa per una copertina romance

Le copertine dei romanzi ci danno spesso spunti di discussione e in questo caso la notizia è davvero ghiotta!

Qualche tempo fa la Sandals Resorts (società alberghiera) e la Harlequin hanno unito le forze nel promuovere un concorso per modelli di copertine romance che fossero vere coppie. Le coppie aspiranti alla vittoria dovevano scrivere in 50 parole perchè ritenevano che il loro amore fosse 'per sempre'.

Patrick Combs e Deanna Latson, sposati da undici anni, si sono aggiudicati l'ambito premio: una vacanza da sogno 'tutto compreso' presso il Sandals Grande Antigua Resort& Spa, dove sono stati fotografati per la copertina di un prossimo romanzo della nuova collana Harlequin, che si intitola per l'appunto 'Amore per Sempre' (Everlasting Love) .

Il libro, che racoglierà racconti brevi scritti daTara Taylor Quinn, Linda Cardillo e Jean Brashea, si intitolerà '
The Valentine Gift' (Il regalo di San Valentino) e sarà pubblicato il 14 febbraio 2008, proprio in concomitanza con la festa 'rosa' per eccellenza.

Ecco cos'ha scritto la coppia per aggiudicarsi il premio:
Eleven years of an endless honey-moon. 132 months of breakfast in bed. 3984 days of wine and roses. 95616 hours of making love by the sea. 5,736,960 minutes of enduring romance. And 344,217,600 seconds of being with the one who completes our soul = Patrick + Deanna, Forever.

Undici anni di continua luna di miele. 132 mesi di colazioni a letto. 3984 giorni di vino e rose. 95616 ore a fare l'amore davanti al mare. 5.736.960 minuti di storia d'amore e 344.217.600 secondi di convivenza con qualcuno che ci completa l'anima= Patrick + Deanna, Per Sempre.

A giudicare dalla copertina questi due oltre che bravi a descrivere l'inossidabilità del proprio amore mi sembrano soprattutto piuttosto fotogenici...che la scelta dipenda anche da questo??!

Comunque l'iniziativa è davvero simpatica (una volta tanto facce nuove invece dei soliti imperituri modelli da copertina romance... non so voi ma io davvero non ne posso più di John De Salvo in tutte le fogge! Il mondo Romance ha bisogno di aria nuova anche da questo punto di vista!)

Perchè non fare un concorso simile anche in Italia?

Fonte: Publishers Weekly.