17/01/07

STORICI



ECCO I
ROMANZI STORICI DELLA MIA BIBLIOTECA ROMANTICA.

In questo elenco figurano tutti i miei romanzi d'ambientazione storica, senza tener conto di eventuali sottogeneri (es. storico/paranormale), ad esclusione di quelli di genere Regency(1811-1820) che sono elencati in una scheda a parte ( clicca qui per andarci).

  • I titoli sottolineati sono stati recensiti,clicca sul titolo per andare alla scheda recensione.

ELENCO PER TITOLI

( i titoli con articolo sono elencati sotto l'iniziale dell'articolo - es.' T ' per 'The')
(i titoli ancora da leggere sono elencati in grigio)
(i titoli tradotti in Italia sono elencati con il titolo italiano a fianco)
(l'ambientazione storica specifica e l'eventuale sottogenere sono indicati fra parentesi dopo il titolo)
(*)( L'asterisco indica che il libro è parte di una serie/saga)


A

A Woman of Virtue (*) ( Inghilterra,1824) - Liz Carlyle
A Most Unsuitable Man(*) (Inghilterra,epoca Georgiana) - Jo Beverley
A Dangerous Man (Inghilterra, epoca Vittoriana) - Connie Brockway
A Rogue in Texas (*) (Texas,1865) - Lorainne Heath
Ashes in the Wind ( America, Guerra Civile) - Kathleen E. Woodiwiss
An Improper Proposal (Inghilterra e sul mare, 1830) - Patricia Cabot
And Then He Kissed Her (*) (Inghilterra,1893) - Laura Lee Guhrke
As You Desire/Un Amore al Cairo (Egitto,1890) - Connie Brockway

B
Briar Rose (Irlanda, inizio '800) - Cates Kimberly
Beyond Sunrise (Sud Pacifico, fine '800) - Candice Proctor
Bride of the Lion/Gli Artigli del Leone (Inghilterra, Medioevo) - Elizabeth Stuart


C
Charming the Prince ( Inghilterra,Medioevo) - Teresa Medeiros

D

Devilish (*) ( Inghilterra e Scozia, 1763) - Jo Beverley
Duke of Sin (Inghilterra,1856) -Adele Ashworth
Devil in Winter (Inghilterra, 1843) - Lisa Kleypas
Dream Fever/ Terra Lontana (Nuova Zelanda, 1867) - Sutcliffe Katherine


E
Enchanted by Your Kisses ( Far West e Inghilterra, 1879) - Julie Garwood

F
For the Roses * ( Inghilterra 1879) - Julie Garwood
Forbidden (Inghilterra,Medioevo) - Elizabeth Lowell





G
Guilty Pleasures (*) (Inghilterra,1832) - Laura Lee Guhrke

H
Her Master and Commander (*)(Inghilterra,1806) - Karen Hawkins
Her Officer and Gentleman (*) (Inghilterra,1806) - Karen Hawkins
His Every Kiss (*)(Inghilterra,1832) - Laura Lee Guhrke
Hope's Captive (Far West, 1878) - Lisa Kleypas
His Seconhand Wife (Colorado, 1890) - Cheryl St.John
Heather and Velvet (Scozia, '700) - Teresa Medeiros
Hidden Honor (Inghilterra, Medioevo) - Anne Stuart
Halfway to Heaven (Washington,'800) - Susan Wiggs



I
It Happened One Autumn(*) (Inghilterra, 1843) - Lisa Kleypas



J


K


L
Lady Sophia's Lover (Inghilterra, epoca Vittoriana) - Lisa Kleypas
Lord of Danger (Inghilterra, Medioevo) - Anne Stuart


M
My Lady Notorious (*)(Inghilterra,epoca Georgiana) - Jo Beverley
My Seduction(*) (Inghilterra e Scozia,1804) - Connie Brockway
My Pleasure (*)(Inghilterra e Scozia, 1805) - Connie Brockway
My Surrender (*) (Inghilterra e Scozia, 1806) - Connie Brockway
My Dearest Enemy (Inghilterra, 1888) - Connie Brockway
Moon in the Water (St.Louis, 1867) - Elizabeth Grayson
Music of the Night (Venizia, inizio '800) - Lydia Joyce
My Beloved (Inghilterra, Medioevo) -

N

Never Love a Cowboy(*)(Texas,1865) - Lorainne Heath
Night in Eden (Australia,1818) - Karen Ranney
Nobody's Darling (New Mexico,1878) - teresa Medeiros

O
Once a Scoundrel (Inghilterra, inizio'800) - Candice Hern
Once a Gentleman (Inghilterra, inizio '800) - Candice Hern
One Little Sin(*) ( Inghilterra,1830circa) - Liz Carlyle
One Pink Rose(*) ( Montana, 1880 circa) - Julie Garwood
One White Rose (*)( Montana, 1880 circa) - Julie Garwood
One Red Rose (*)( Montana, 1880 circa) - Julie Garwood

P


Q


R


S
Stolen Charms (Inghilterra,1847) -Adele Ashworth
Something Wicked (Inghilterra,epoca Georgiana) - Jo Beverley
Saving Grace (Inghilterra e Scozia, Medioevo) - Julie Garwood
Surrender to a Scoundrel (Inghilterra,1881) - Julianne MacLean
Silver Lining ( Colorado, 1860 circa) - Maggie Osborne
September Moon (Australia,1800 circa) - Candice Proctor
She's No Princess (*) (Inghilterra,1834) - Laura Lee Guhrke




T
Two Little Lies (Inghilterra,1830circa) - Liz Carlyle
Three Little Secrets (Inghilterra e Scozia,1830circa) -Liz Carlyle
Tempting Fortune (Inghilterra,epoca Georgiana) - Jo Beverley
The Reckless One (Scozia, 1760) - Connie Brockway
The Bridal Season (Inghilterra, epoca Vittoriana) - Connie Brockway
The Bride Finder (Inghilterra, epoca Georgiana/Paranormale) - Susan Caroll
The Prince of Pleasure (Oceania, 1858) - Cole Kresley
The Marriage Bed (Inghilterra, Medioevo) - Claudia Dain
The Marriage Bed (Inghilterra,1833) Laura Lee Guhrke
The Bad Luck Wedding Cake ( Texas, 1880) - Geralyn Dawson
Texas Destiny * (Texas post Guerra Civile,1870 circa) - Lorainne Heath
Texas Glory * (Texas post Guerra Civile,1870 circa) - Lorainne Heath
Texas Splendor * (Texas post Guerra Civile,1870 circa) - Lorainne Heath
The Outlaw and the Lady * (Texas,1891) - Lorainne Heath
To Marry an Heiress * (Inghilterra/Texas,1878) - Lorainne Heath
The Proposition (Inghilterra,1890 circa) - Judith Ivory
The Indiscretion (Inghilterra,1899) - Judith Ivory
The Last Knight ( Inghilterra,Medioevo) - Candice Proctor
Till Next We Meet (Scozia,1761) - Karen Ranney
The Bride Fair (America Post Guerra Civile) - Cheryl Reavis
The Texan's Reward (Texas, 1880) - Jodi Thomas
The Charm School (Boston e Sul Mare,1850circa) - Susan Wiggs
The Hostage (Lake Michigan,1871) - Susan Wiggs
The Mistress ( Chicago, 1871) - Candice Proctor
The Firebrand (Chicago,1875) - Susan Wiggs
The Wolf and the Dove/Il Falco e la Colomba (Inghilterra, Medioevo) - Kathleen E.Woodiwiss
The Raven Prince (Inghilterra,1760) - Elizabeth Hoyt

U
Untamed (Inghilterra, Medioevo) - Elizabeth Lowell

V


W
Winter Garden (Inghilterra,1849) - Adele Ashworth
Winter Fire * (Inghilterra, epoca Georgiana) - Jo Beverley
Wishing (Cape Cod, 1721) - Miranda Jarrett
Moonlight, (Boston, 1725) - Miranda Jarrett
Whispers of Heaven (Australia,1840) - Candice Proctor
Without Honor (Scozia, '700) - Elizabeth Stuart




X


Y


Z

15/01/07

REGENCY : brevi note sul genere storico più popolare

PERCHE' I ROMANZI REGENCY SI CHIAMANO COSI'?

Perchè sono ambientati durante il ‘periodo della Reggenza’, cioè quel decennio della storia inglese che va dal 1811 al 1820, in cui re Giorgio III , considerato non più in grado di governare a causa di una malattia mentale, fu sostituito al governo del paese dal figlio (futuro Giorgio IV - nella foto ) che assunse di conseguenza il ruolo di ‘ Principe Reggente’ .

In realtà , però, quando ci si riferisce alla 'Reggenza’, si considera di solito un lasso di tempo molto più lungo, che va dal 1800 fino al 1830, come un ponte di congiunzione fra l’epoca Georgiana e quella Vittoriana.
Nonostante la sua relativa brevità, quella della Reggenza fu un'epoca di cambiamenti in tutti i settori della vita sociale inglese, dalla moda, alla politica, alla cultura, ma anche un periodo di incertezza causata dalle rivolte popolari e dalla guerra contro Napoleone. Soprattutto fu un periodo in cui il 'ton', cioè l' aristocrazia, seguiva le orme del suo grassoccio Principe Reggente (anche detto 'Prinny'), patito del divertimento e dell'eccesso, con smaccata predilezione per l' arte, l' architettura ( di questo periodo il sontuoso e costosissimo ‘Brighton Pavillion’) , il cibo, la musica, i bei vestiti e le belle donne.


FIGURE STORICHE DEL PERIODO:

Napoleone -- il megalomane che cercò di conquistare tutta l’ Europa .

Wellington
– l’uomo che gli impedì di farlo (nella foto)·

Jane Austen
– la prima autrice di un ‘romanzo Regency’ ·

Beau Brummel
-- il dandy che dettava la moda ·

Lady Jersey, la Countessa di Lieven, la Principessa Esterhazy, Mrs. Drummond-Burrell, Lady Sefton, altre patronesse di Almack’s -- le donne che determinavano la reputazione di tutti nell’alta società ·

Gli artisti: Sir Walter Scott, Byron, Shelley, Keats, Wordsworth, Mary Shelley e altri che dipinseroil periodo con la punta della loro penna; Beethoven, Schubert, Paganini, Rossini e altri che lo dipinsero con la musica; Blake, Turner, Constable e altri che lo dipinsero con i colori.


I Romanzi d’ambientazione REGENCY, sono un sottogenere storico ben distinto, con proprie trame e convenzioni stilistiche precise, derivate soprattutto dai romanzi di Jane Austen e Georgette Heyer e da quelli appartenenti al genere conosciuto come novel of manners .


I Regency cosiddetti ‘Tradizionali’ si basano essenzialmente sulle strette convenzioni sociali dell’epoca . Sono, come si dice, soprattutto ‘commedie di maniera’ e anche se il tono può essere diverso tra romanzo e romanzo, in essi l'attenzione è incentrata principalmente sui 'comportamenti in società' dei protagonisti e sui loro scambi verbali, spesso arguti e spiritosi, mentre l'aspetto erotico, la tensione sessuale, è molto attenuata. Nei romanzi storici d’ambientazione Regency ( normalmente più lunghi), invece, la tensione sessuale è uno dei punti focali della storia.




Indipendentemente dal tipo, altri elementi comuni ai romanzi d’ambientazione Regency sono:

  • Trama con elementi di mistero e/o farsa
  • Presenza di una storia d’amore secondaria oltre a quella principale
  • Scambio di identità
  • Falsi fidanzamenti
  • Matrimoni di convenienza
  • Descrizione di attività abituali durante la cosiddetta ‘stagione’ (vedi più sotto) come balli, passeggiate in carrozza,eventi teatrali, prove di abiti, cene, feste, ecc.
  • Riferimenti ad attività di tempo libero che impegnavano abitualmente i giovani ‘alla moda’ dell’epoca come l’equitazione, le corse con le carrozze, la box, il gioco d’azzardo, la scherma, il tiro con la pistola, ecc.


Come altri generi e sottogeneri letterari, i romanzi Regency hanno avuto negli anni popolarità alterna e soprattutto nell’ultimo decennio essi hanno subito notevoli cambiamenti sotto la pressione del mutamento dei gusti delle lettrici.

Gli ultimi due editori americani importanti di Regency “Tradizionali” sono stati Zebra and Signet. Nel 2005, la casa editrice Zebra ha sospeso la pubblicazione della loro collana di Regency tradizionali preferendole quella degli storici con ambientazione Regency , mentre all’inizio del 2006 la Signet ha smesso del tutto di pubblicare questo genere di romanzi.


I Regency "Tradizionali" attualmente pubblicati negli Stati Uniti sono rimasti pochissimi e le case editrici che ancora li editano sono la Avalon Books, la Five Star Books, e la collana storica della Harlequin.




Ma cos'era ' la Stagione ’ ?

'The London Season', cioè la Stagione mondana londinese, immancabilmente citata in ogni romanzo Regency che si rispetti, coincideva con il periodo dell'anno in cui si tenevano le sedute del Parlamento a Londra. Essa iniziava poco dopo Natale e continuava fino a metà estate (fine giugno). In questo periodo confluivano nella capitale tutti i rappresentanti dell'alta società britannica, visto che a tutti i pari del Regno spettava di diritto un posto in Parlamento, ed erano mesi contraddistinti da innumerevoli impegni sociali, inclusi sontuosi balli e serate all’opera e a teatro. 'La Stagione' era quindi una perfetta occasione d'incontro per i rampolli dell'aristocrazia con intenzioni matrimoniali .





Perchè la Reggenza?

di Diane Perkins

Il periodo della Reggenza è sempre stato un' ambientazione storica molto popolare per i romanzi storici, specialmente per quelli rosa. (...) L' impareggiabile Georgette Heyer fece più di ogni altro per portare in auge il periodo, facendo nascere un vero è proprio genere, il Regency Tradizionale, grazie al quale sono nate bravissime autrici rosa come Mary Balogh e Mary Jo Putney e molte altre continuano a seguire le sue orme .(...) Ma, perchè, vi chiederete, proprio la Reggenza?

Il periodo della Reggenza durò dal 1811 al 1820, iniziando quando re Giorgio III impazzì, con la conseguente nomina di suo figlio a principe "Reggente" e concludendosi con la morte del re. Dal punto di vista sociale, qualcuno lo fa partire dal 1790 fino al 1837, anno di ascesa al trono della regina Vittoria. In ogni caso fu un periodo storico relativamente breve. Come mai ha ispirato tanti splendidi romanzi e altrettante fedeli lettrici?

Non sono una storica, semplicemente una scrittrice innamorata dell'epoca, ma ho una mia opinione personale sul perché il periodo "Regency" sia un caposaldo nella narrativa d' evasione.

Innanzi tutto, fu un' epoca storica magnifica. La bella architettura classica e il decoro dell'età Georgiana si fecero più vari e colorati , evitando però gli eccessi dei Vittoriani. Fu un periodo di grande ricchezza, di stupende case di campagna e splendidi giardini, di una moda bella ed elegante. Passati i capelli incipriati, le parrucche bianche e il trucco pesante dell'epoca Georgiana. Le donne della Reggenza indossavano sete e mussole a vita alta, graziosamente drappeggiate, vestiti che sarebbero considerati belli ancora oggi. L' abbigliamento maschile diventò più simile a quello dei giorni nostri, i broccati dai colori squillanti e i pizzi del '700 lasciarono spazio alla semplicità, pulizia e perfezione dei tagli su cui insisteva Beau Brummel . Uomini e donne passeggiavano in Hyde Park su carrozze tirate da cavalli perfettamente accoppiati. L'alta società titolata si riuniva in luoghi esclusivi come Almack's e White's. Gli uomini facevano sport presso il Jackson's Boxing Saloon o Tattersall's. Le signore facevano 'visite mattutine' di pomeriggio e riverivano la Regina in abiti pomposi.

Vissero persone molto interessanti durante la Reggenza. Il mio preferito è il grande ma imperfetto Duca di Wellington, l'uomo che sconfisse Napoleone. Il Principe Reggente, "Prinny", un uomo di grandi eccessi, che promosse la costruzione dell'incredibile Brighton Pavillion, con il decoro più eccentrico e splendido che si possa immaginare. Figure spettacolari come Byron e Brummel si imposero all'attenzione pubblica, per poi sprofondare miseramente. Jane Austen scrisse alcuni dei suoi migliori romanzi in questo periodo, donandoci personaggi che sono ancora oggi parte dell'immaginario collettivo. Anche Shelley, Keats, Sir Walter Scott e Byron scrissero durante la Reggenza. Altre personalità pittoresche come Charlotte Lamb, che si gettò ai piedi di Byron e poi scrisse per vendetta Glenarvon e Harriette Wilson, celebre cortigiana,che negli ultimi anni della sua vita si guadagnò da vivere pubblicando le sue memorie e ricattando i gentiluomini che non desideravano apparire nelle sue pagine. Fu lei ad essere apostrofata da Wellington con la famosa battuta: " Pubblicalo e vai al diavolo."

La Reggenza mi fa pensare al periodo della Seconda Guerra Mondiale, un'epoca di grande coraggio, onore, dramma e ciò che alla fine portò a una grande trasformazione sociale. La battaglia di Trafalgar e la morte di Nelson nel 1805. La lunga guerra contro Napoleone, con tutto il suo eroismo, il pericolo e il senso d' avventura lasciò un segno indelebile sul periodo. La fuga di Napoleone dall'Elba e la sua marcia verso la definitiva sconfitta di Waterloo fu un evento storico epocale di cui si discute e scrive tutt'oggi . Di questo periodo anche la Guerra del 1812, meno vittoriosa per i Britannici, ormai stabili in India, e i primi fermenti di imminenti cambiamenti sociali. La Reggenza segnò l' inizio del declino delle classi elevate e la crescita della ricchezza grazie all' industria e al commercio. Il malcontento sociale cominciava a far vacillare il sistema classista. I Ludditi si rivoltarono quando la manodopera fu sostituita dalle macchine. Gli operai si riunirono in assemblee per chiedere riforme al parlamento e furono massacrati a St.Peter's Field.

Ma i romanzi sulla Reggenza rimangono principalmente ancorati all'idea di privilegio e grandi ricchezze, piuttosto che trattare dei poveri e dei diseredati. Inoltre la Reggenza fu un periodo di transizione fra la decadenza del XVIII° secolo e la repressione dell'era Vittoriana. Per questo ci sono in esso elementi di entrambi, il che fornisce ricche opportunità di conflitto drammatico. Per esempio, fu un'epoca in cui si cominciava a fare avanti il concetto di matrimonio d'amore, ma in cui i matrimoni di convenienza continuavano ad esistere. Alle donne, intendo le donne sposate, era ancora consentito di poter godere di una relazione sessuale, seppur in modo più discreto di quanto non facessero le loro madri Georgiane. Le loro povere figlie Vittoriane non furono così fortunate. Regole e comportamento erano più fluide durante la Reggenza, meno definite delle epoche precedenti o seguenti, consentendo così alle autrici romance maggiore licenza di esplorare.
Penso che la Reggenza sia per le lettrici un periodo accessibile; abbastanza lontano da dare una sensazione di evasione in un altra realtà, in un mondo di bellezza e conflitto, ma abbastanza familiare per sentirsi a proprio agio. E' facile immaginare di vivere in un'epooca del genere e più ci si avventura nel periodo leggendo romanzi sulla Reggenza più esso ci diventa familiare.(...)

(traduzione articolo apparso su sito The Authors)



Nel 2005 sul sito di All About Romance si tenne un'interessante 'tavola rotonda' per cercare di trovare spiegazioni circa le cause che avevano portato le principali case editrici di romanzi Regency Tradizionali brevi a sospendere le pubblicazioni. Qui di seguito la traduzione delle note conclusive al dibattito della redattrice di AAR Ellen Michelleti:

(...) I romanzi Regency Tradizionali trasportano la lettrice in un passato color pastello dove le donne sono belle, ricche, ben vestite e argute e gli uomini sono affascinanti, ricchi, ben vestiti e galanti. Tutti sanno la propria posizione nella scala sociale, tutti seguono le regole e tutti vivono felici e contenti. Questo non significa che non ci possano essere conflitti o non si cerchi di piegare un po' le regole, ma se l'autrice colora troppo fuori dalle righe, i romanzi perdono quel senso d'ambiente ed epoca che li contraddistingue come Regency Tradizionali.

Forse la scomparsa del romanzo Regency è una buona cosa. Col fatto che se ne pubblicavano così tanti tutti i mesi, le autrici dovevano spingersi ben oltre il semplice 'piegare le regole', dovevano infrangerle che i loro libri si notassero. Così abbiamo avuto viaggi nel tempo, fantasmi, animali parlanti, streghe e protagoniste che si comportavano in modi assolutamente anacronistici.

Ultimamente facevo davvero fatica a trovare un Tradizionale che mi soddisfacesse. Dopo essere stati assenti dalla scena per anni ho notato che i gotici stanno ritornando lentamente in auge. Forse questo sarà anche il destino dei Regency Tradizionali. Nel frattempo, ho molti scatoloni di preferiti che mi rileggerò...e prometto che leggerò Georgette Heyer prima che finisca l'anno. (Ellen Michelleti)


Le immagini d'epoca Regency di questo post sono state tratte dal sito The Republic of Pemberley.

LINKS INTERESSANTI

The Regency Page

Good Ton

The Regency Collection

The Republic of Pemberley

Jane Austen Society of Northern America

Georgette Heyer

The Rakehell


VAI AI ROMANZI REGENCY NELLA MIA BIBLIOTECA ROMANTICA.





14/01/07

LIALA -La più grande scrittrice italiana di romanzi rosa

Amalia Liana Negretti nacque vicino Como il 31 marzo 1897. La famiglia era molto benestante: solida borghesia lombarda, vantava un ramo Odescalchi tra gli avi. Amalia visse secondo i canoni dell'epoca, scuole, liceo classico, poi, naturalmente, un buon matrimonio. Sposò, infatti, il marchese Pompeo Cambiasi, ufficiale della Regia Marina, di parecchi anni più anziano di lei. Il momento cruciale, nella vita della giovane donna, esplose quando conobbe il marchese Vittorio Centurione Scotto, pilota d'idrovolanti( sotto nella foto). Per i due è il classico colpo di fulmine. Per lui, Amalia medita di divorziare dal marito, cosa impensabile per l'epoca! Ma, intorno ai due innamorati, le cose non erano per niente facili, prima di tutto la feroce opposizione della famiglia del pilota, che vedeva in lei una scriteriata dalla moralità assai discutibile, quindi non certo adatta al loro figlio, per giunta divorziata, inammissibile! La famiglia Negretti non era da meno: vergognandosi profondamente per il ridicolo di cui li aveva coperti la giovane, compativano lo sfortunato Pompeo, marito abbandonato, che, dal canto suo, era quello che aveva reagito con più signorilità all'abbandono della moglie. Tuttavia sia Amalia che Vittorio sembravano decisissimi a fregarsene di quello che dice la gente ed a vivere la loro vita ed il loro amore.

Ma, come tutti in sogni, la realtà fu un atroce risveglio: nel 1926, durante un allenamento per partecipare alla Coppa Schneider, l'ufficiale precipita con il suo velivolo e muore sul colpo.

Per Amalia il dolore fu tanto forte che si ammalò, per lunghi mesi fu incapace di reagire nonostante le premure del marito che non aveva mai smesso d'amarla. Per riuscire a superare il terribile ricordo, inizia a scrivere. Nel 1931 termina il primo romanzo, intitolato "Signorsì": il libro entusiasmò l'editore Mondadori tanto che presentò la neo scrittrice al grande D'Annunzio. Il Vate rimase colpito dalla profonda conoscenza che la giovane donna aveva di motori e di aerei, l'incoraggiò a continuare a scrivere definendola "…compagna di volo e di insolenze…" e le regalò un'ala con la scritta " A Liala". Da quel momento in poi Liala fu il suo nome d'arte. Da allora iniziò la sua ascesa di successo e popolarità, scrisse circa una novantina di titoli, tra romanzi di grande successo come "Frammenti d'arcobaleno", novelle e racconti; impareggiabile romanzo fu quello, autobiografico, "Ombre di fiori sul mio cammino" in cui racconta la sua vita, un poco romanzata, dall'adolescenza alla morte del suo grande Amore. I suoi migliori romanzi, nel 1984 sono stati riuniti in "Lo scrigno di Liala".
Dopo l'exploit giovanile, Liala ha sempre vissuto in maniera discreta, nella sua villa di Carate Lario chiamata "La Cucciola", e in seguito ricongiungimento con il marito ha avuto due figlie, Serenella e Primavera. Raccontò lei stessa che, specie negli ultimi anni, aveva l'esigenza della tranquillità, trascorreva le giornate scrivendo i suoi deliziosi romanzi, ascoltando musica classica con il ricordo di memorabili serate trascorse alla Scala.
La "Regina del romanzo rosa italiano" morì alcuni anni or sono, il 15 aprile 1995, assistita dai familiari più stretti, all'età di novantotto anni.
Se, da un lato, Liala ha ricevuto le lodi di D'Annunzio e l'ammirazione di Trilussa e di Ojetti, dall'altro sono stati numerosi i critici togati che si sono sentiti in dovere di ostentare disprezzo per la scrittrice comasca: semplice invidia per l'enorme quantità di copie, ancora oggi, vendute? LialaAnche molte scrittrici italiane del dopoguerra si sono mostrate ancora più feroci: hanno definito i suoi romanzi "caramelle zuccherose", "favolette moderne senza nerbo", "una pseudo - scrittrice antifemminista", perfino Camilla Cederna si è scagliata contro quella "paraletteratura per manicure"! Antifemminista Liala? Come si può definire antifemminista una donna che, nel rigore morale degli anni venti, stava per affrontare l'enorme scandalo di un divorzio per seguire l'uomo amato? Entrambi sapevano cosa avrebbero trovato sul loro cammino: ostacoli dalle famiglie, ostracismo dalla società e, per il pilota, guai seri con l'Aeronautica che, a quei tempi, aveva il diritto di controllare la vita privata dei suoi ufficiali. Femminista una donna che guidava l'automobile da sola senza l'autista? Che fumava tranquillamente e che fu una della prime donne in Italia a tagliare le lunghe chiome rosse per adottare la moda dei capelli corti e ad indossare i pantaloni? Ma via, forse queste scrittrici e giornaliste non hanno fatto il piccolo sforzo di mettersi nelle vesti altrui: ciò che negli anni Cinquanta o Sessanta sembrava logico e giusto avere o ciò che era un diritto ottenere, prima della guerra era impensabile. In trent'anni l'Italia cambiò moltissimo, la società s'evolse lentamente, non senza fatica: se le donne faticavano tanto a conquistare i loro diritti, non pensavano che venti, trenta anni prima le cose erano ancora più difficili? Pensavano che le loro madri e le loro nonne, sia pure abituate a servire un'altra mentalità, non covassero pensieri di rivolta o che non soffrissero per le ingiustizie che molte donne, forse anche loro stesse, subivano? La società italiana, durante l'epoca fascista, poteva accettare una manifestazione in piazza di donne scalmanate (anche giustamente, per carità, non lo metto in dubbio)?
Certo bisogna anche ammettere che alcune situazioni o scene dei romanzi di Liala, se letti con la mentalità moderna del ventunesimo secolo ci fanno un po’ ridere, ma non se li prendiamo per quello che sono: spaccati di vita di un'epoca ormai scomparsa, conditi con una dose di fantasia, di sogno, ingredienti che trasformano una vicenda "normale" in romanzo. ( articolo di Roberta Gallina dal sito Arcobaleno)

12/01/07

Legenda Livello Sensualità



Il livello di sensualità dei romanzi è rappresentato dal numero delle ‘labbra’, secondo i seguenti criteri:


Solo accennata : La carica sensuale in questi romanzi è più implicita che esplicita.Ci sono baci ma non c’è sesso o quasi. L’accento è posto più sul romaticismo delle situazioni e a volte sulla tensione sessuale fra i protagonisti.

Sottile : Ci sono baci e abbracci, ma la sensualità è sottile, non esplicita. L’aspetto sessuale del rapporto è descritto solo in termini generici, o è sottointeso, e l’accento è posto maggiormente sulle sensazioni dei protagonisti durante il rapporto sessuale, che sulla descrizione grafica dello stesso.

Calda : Sensualità più esplicita ma niente di selvaggio o perverso. L’atto sessuale viene descritto più dettagliatamente, ma il focus è più sulle sensazioni e sulle emozioni degli amanti che sull’atto in sé. In generale, molto è lasciato all’immaginazione del lettore . C’è tensione sessuale ma le scene di sesso vero e proprio sono limitate.

Intensa : Sensualità molto esplicita. Il desiderio sessuale è uno dei punti focali del romanzo. Le scene di sesso sono più lunghe e in numero maggiore rispetto alla media dei romanzi, e la descrizione è fatta con abbondanza didettagli ‘grafici’. Nelle scene di passione le sensazioni fisiche dei protagonisti non hanno meno importanza delle loro emozioni.

Bruciante : Sensualità estremamente esplicita. Questi tipi di romanzi sono un incrocio fra il romanzo erotico e quello rosa (anche detti Romantica – da romantic erotica--in inglese) . In quste storie sensazioni e desideri erotici sono fra i punti focali primari e alcuni romanzi sono completamenti incentrati sulle esperienze sessuali dei protagonisti.

" C'è gente che non si sarebbe mai innamorata
se non avesse mai sentito parlare dell'amore."
La Rochefoulcauld


Care Amiche,

La mia biblioteca romantica è un blog personale che vorrebbe poter essere anche un luogo di incontro per amanti, estimatrici, appassionate, innamorate, fanatiche dei genere romance e di tutti i suoi variegati sottogeneri!

Questo è un luogo per ‘adepte’ che, come me, leggono romanzi rosa per il semplice, puro, enorme piacere di farlo.

Qui si parla di un genere di letteratura d'intattenimento che è di serie B solo nell'immaginario collettivo di quelli che non lo conoscono e che non l'hanno mai letto, visto che in Italia, come nel resto dei paesi in cui è diffuso, è fra quelli che fa incassare di più alle case editrici proprio in ragione della sua popolarità.
Negli Stati Uniti si vendono ogni anno milioni di romance books con fatturati da capogiro , prova ne sia anche la presenza sul Web di numerosissimi siti di recensioni, forum, mailing lists o blog sull'argomento. In Italia, invece, benchè il numero delle lettrici di romanzi rosa cresca di anno in anno, sono ancora pochissimi i mass media che si interessano del fenomeno e su Internet i siti in italiano sull'argomento si contano purtroppo ancora sulla punta delle dita. Eppure diventare ' più visibili ' significherebbe per tutte le appassionate del genere anche avere più vantaggi, uno fra tutti, la possibilità di 'farsi sentire di più dalle case editrici', le quali finora non hanno mostrato di tenere in grande considerazione i desideri delle loro lettrici, come ad esempio il diritto a vedere pubblicati tutti i romanzi di una stessa serie e non solo uno o due magari in ordine cronologico sbagliato o di poter leggere i libri di autrici romance famosissime in patria e recensite e decantate su molti siti specializzati, ma assolutamente ignorate dagli editori italiani.
Con la mia biblioteca romantica, vorrei poter dare un piccolo contributo ad allargare la visibilità del genere rosa. Ormai da diversi anni leggo prevalentemente i miei romance books in lingua inglese e ho cominciato a farlo quando, grazie a Internet, mi sono accorta che c' era tutto un mondo di bellissime storie là fuori che non avrei mai potuto leggere se non fossi andata direttamente alla fonte (visto che la maggior parte delle scrittrici rosa pubblicate in Italia sono anglosassoni). E la fonte si è dimostrata praticamente inesauribile! Così ho potuto leggere prequels e sequels di romanzi letti in italiano che manco sapevo esistessero, ho scoperto sottogeneri che non conoscevo, scrittrici fantastiche e libri indimenticabili che conservo gelosamente sugli scaffali della mia libreria.
In questo blog parlo perciò soprattutto dei romanzi che ho letto in lingua inglese, magari non ancora usciti in Italia, ma lo faccio in italiano perché l'idea è quella di dare 'nuove ispirazioni' ed eventuali consigli di lettura non solo a quelle che come come me già leggono le versioni originali, ma anche a tutte le altre romance fans italiane che spero prima o poi ne potranno leggere la traduzione...case editrici permettendo!
In quanto fanatica del genere romantico, non posso limitarmi a leggere solo i libri. Internet è un pozzo senza fondo di informazioni sul 'mondo del rosa', perciò mi piace anche percorrere la rete e scoprire quante più novità possibili sull'argomento, leggere articoli e recensioni, trovare nuovi blog/siti di lettrici o scrittrici , partecipare a discussioni e a gruppi di lettura. Tutte notizie che cercherò quando potrò di riportare su questo blog anche tradotte in italiano, visto che per chi se la cava con l'inglese c'è solo l'imbarazzo della scelta, mentre, appunto, c'è ancora pochissimo in rete sull'argomento nella nostra lingua.

Vorrei che questa biblioteca romantica potesse essere per me e per tutte le romance fans che la frequenteranno un 'luogo di piacere' dove incontrasi, fare amicizia e scambiarsi idee, opinioni e notizie varie sulla passione che ci accomuna. Se avete voglia di partecipare attivamente al blog con commenti e interventi, dovete prima iscrivervi a blogger ( con una procedura molto semplice), perchè questo blog non accetta commenti da utenti anonimi.
Sarò felice di fare la vostra conoscenza! E nel frattempo...buona letture romantiche a tutte !


Francesca